

Cucchiaio romano con paletta rotonda e manico appuntito, in ottone.
Gli antichi cucchiai romani sono comunemente classificati in due tipi principali:
Mentre la ligula (pl. ligulae) era caratterizzata da una paletta o ciotola piuttosto generosa e spesso ovale con un manico dall'estremità arrotondata, il cochlearium (pl. coclearia) aveva una paletta generalmente più piccola e meno profonda (di forma circolare o ovale) ed era caratterizzato da un manico dritto che si assottigliava fino a terminare in una punta affilata.
Tradizionalmente si è pensato che le cochlearia non fossero altro che cucchiai per mangiare. Numerose scoperte archeologiche hanno dimostrato che questi cucchiai dal manico appuntito (con variazioni di forma e un'ampia varietà di materiali) sono stati inizialmente utilizzati come oggetti di culto e come posate per molti secoli. Nella loro funzione culinaria, grazie alla loro particolare forma, non erano utilizzati solo come cucchiai adatti a mangiare uova o lumache, ma erano adatti anche ad altri alimenti e piatti. Mentre la punta del cucchiaio era destinata a salse, dessert e simili, l'estremità appuntita poteva essere utilizzata come sostituto della forchetta (come forchetta per mangiare), per raccogliere piccoli pezzi di frutta, verdura, carne e altri alimenti.
Alcuni pezzi come questo sono esposti nei musei archeologici di tutta la Spagna.
Questa riproduzione di un cochlearium circolare poco profondo è realizzata in ottone e presenta un'estremità affusolata. Si tratta di un bellissimo pezzo di posate romane ideale per la rievocazione storica e un'ottima aggiunta al kit di ogni rievocatore romano.
Dettagli:
Nota legale: questo articolo non è certificato e non è adatto all'uso nella preparazione di alimenti.
Peso di spedizione: 0,05 kg.
Nella foto un cochlearium in bronzo, per uso cultuale, esposto nel Museo Archeologico ed Etnologico di Córdoba. Immagine per gentile concessione del Ministero della Cultura.
Scheda dati
Cucchiaio tardo romano con ciotola ovale e manico a forma di cigno. IV-V secolo d.C.