Spatha Feltwell
  • Spatha Feltwell
  • Espada Feltwell
  • Spatha Feltwell

Spatha Feltwell

Riproduzione di spatha di influenza germanica, dal tardo impero romano al periodo visigoto, IV-VII d.C..

140,00 €
Tasse incluse

Quantità
Disponibile

Dalla fine del II secolo d.C. si osserva un'evoluzione nell'equipaggiamento dei legionari romani, forse dovuta all'influenza delle zone di frontiera dell'Europa. Se ci concentriamo sulla spada romana, possiamo notare che questo processo di cambiamento ha portato a tre importanti modifiche: da un lato, il graduale abbandono del gladius, che sarà sostituito dalla spatha, dall'altro, l'adozione di un balteo più largo per contenere la spada, che inizierà a essere portata di default a sinistra, e infine, la sostituzione dell'impugnatura dell'arma con un sistema a ponte, in sostituzione dell'impugnatura ad anello tipica del gladius. L'adozione di quest'arma significava adattarsi alla nuova forma di combattimento dei legionari.

Alla fine del IV secolo, la progressiva germanizzazione dell'esercito ha accelerato l'introduzione di armi barbariche e l'adattamento a nuove forme di combattimento. Sono nate così le spathae, con la loro lama più larga e l'impugnatura caratteristica, che sono rimaste in uso dopo la scomparsa dell'Impero e fino al Medioevo. Si tratta di una spada molto adatta alla ricreazione dei Goti e di altri popoli che si sono stabiliti nella penisola iberica.

La spatha di Feltwell è così chiamata perché è stata trovata nell'ipocausto (sistema di riscaldamento ad aria calda sotto il pavimento) di una villa romana a Feltwell, vicino a Norfolk, in Inghilterra. La spada originale è stata datata agli inizi del V secolo, ma è molto probabile che il tipo fosse già in uso negli ultimi decenni del IV secolo d.C. in varie parti del Limes. La sua datazione esclude la possibilità che provenga dalle invasioni sassoni della fine del V e dell'inizio del VI secolo. Potrebbe piuttosto essere stato protagonista delle guerre condotte dai Romano-Britannici contro le prime orde di invasori germanici, come gli Juti.

Si tratta di una replica molto fedele dell'originale, con l'impugnatura e il pomo in legno robusto e finemente lavorato. Il fodero in legno è rivestito in pelle rossa, con ghiera in metallo. Presenta anche il caratteristico ponte di legno.

Dettagli:

  • Materiale della lama: acciaio ad alto tenore di carbonio.
  • Lunghezza complessiva: circa 90 cm
  • Lunghezza della lama: circa 75 cm
  • Lunghezza del manico: circa 15 cm
  • Peso circa 940 g

Le specifiche possono variare leggermente da pezzo a pezzo.

Peso di spedizione: 2.00 kg.

Deepeeka
100110028
2 Articoli

Scheda dati

Material
Acero
Cuero
Madera

Potrebbe piacerti anche

Commenti (0)
Ancora nessuna recensione da parte degli utenti.
arrow_upward