Collana Isabella del Portogallo

Van der Weyden è uno dei più importanti pittori fiamminghi del Quatrocento europeo. Conosciuto anche come Rogier Van der Weyden o Rogier de la Pasture, è famoso per le sue opere per la chiesa, soprattutto per le pale d'altare e i pannelli con scene evangeliche.

Ma ha anche dipinto ritratti, come questo della meno favorita Isabella del Portogallo. Gli esperti attribuiscono alla bottega di Roger Van der Weyden solo il ritratto a olio su tavola di Isabella del Portogallo conservato al J. Paul Getty Museum di Los Angeles, negli Stati Uniti.

Seduta con le mani giunte in grembo, Isabella del Portogallo, duchessa di Borgogna, trasmette il portamento e la sicurezza della sua nobile posizione. Il suo abbigliamento sontuoso, intessuto di fili d'oro, le sue dita ingioiellate e il suo copricapo riflettono il suo status aristocratico. In realtà, però, la duchessa non ha mai posato per questo ritratto. Gli studiosi che sostengono che non sia di Van der Weyden ritengono che l'artista reale abbia copiato l'immagine di Isabella da un ritratto perduto dello stesso Rogier van der Weyden. L'espressione tenera e leggermente beffarda del volto della duchessa e le dita allungate riflettono il concetto di ritratto di Van der Weyden.

L'iscrizione nell'angolo superiore sinistro del pannello, PERSICA SIBYLLA IA, suggerisce che il ritratto faceva parte di una serie di sibille. Questa identità contrasta con il costume della duchessa Isabella. Gli esperti ritengono che l'iscrizione, così come lo sfondo marrone che simula il legno, siano stati aggiunti da una persona diversa dall'artista originale in un momento successivo alla realizzazione del ritratto.

Questa collana originale è realizzata in ottone e perle di fiume.