Gladius Fulham II

Questo tipo di gladius prende il nome dalla città inglese in cui sono apparsi i primi esemplari, Fulham, vicino al Tamigi. È quindi databile a dopo il 43 d.C., anno di inizio delle campagne in Britannia ordinate da Claudio. Il Fulham è un gladius di cui gli autori discutono la classificazione, se come sottocategoria del Mainz o come categoria a sé stante che accomunerebbe il Gladius Mainz con il Pompei. Si tratta indubbiamente di un gladius che possiede caratteristiche di entrambi: da un lato è più corto e con lati quasi paralleli come il Pompei, ma ha una punta lunga come il Mainz.

Questo modello è un Fulham tardivo, che mostra già una maggiore rettilineità tra le sue lame; la forma pisciforme è molto sottile e non si nota molto senza prendere misure esatte. Il pomo e la guardia sono splendidamente decorati con finiture in ottone, che lo rendono molto speciale e distinto. Il fodero è inoltre rivestito in pelle nera e decorato con finiture in ottone, che gli conferiscono un bell'aspetto ispirato al fodero trovato a Magonza, in Germania.

L'impugnatura è in osso, come di consueto per i gladius di questo periodo. Il pomo è sferico e la decorazione centrale riproduce quella di Vindonissa.

Caratteristiche principali:

• Materiale della lama: acciaio elastico EN45.
• Lunghezza complessiva: circa 80 cm
• Lunghezza della lama: circa 57 cm
• Lunghezza dell'elsa: circa 23 cm
• Larghezza minima della lama 5 cm
• Larghezza massima della lama 5,7 cm
• Peso con fodero: circa 1,6 kg