Bambola romana II

Che i bambini romani avessero dei giocattoli non è più in dubbio. I musei di tutto il mondo espongono numerosi manufatti infantili, dimostrando senza ombra di dubbio che l'antichità non era un'epoca in cui i bambini venivano trascurati.

Le bambole erano molto comuni nella cultura mediterranea. I Romani realizzavano bambole in legno, avorio, tessuti e persino capelli umani. Alcune di loro raggiungono un grande livello di dettaglio, essendo articolate e permettendo loro di indossare abiti intercambiabili.

Le bambole di pezza sono meno comuni nei giacimenti archeologici, a causa della disintegrazione dei tessuti. Tuttavia, in Egitto, l'aridità del clima ha conservato alcuni esempi di bambole che ci parlano dei tessuti utilizzati: lana, papiro o lino. Nell'esemplare del Bristish Museum, la presenza di una piccola perlina di vetro blu attaccata al lato destro della testa fa pensare a un ornamento per i capelli, rivelando che indossavano anche piccoli gioielli.

Questa replica della bambola romana è realizzata in lino e lana, con imbottitura in cotone. È vestita come una matrona romana, con capelli di lana legati all'indietro e piccoli orecchini.

Offerta in due diverse dimensioni. Misure approssimative:

• Altezza: 20 cm (M), 30 cm (L)
• Peso: 90 gr (M), 129 gr (L) 

Prodotto artigianale, realizzato a mano in Spagna. Le specifiche e i colori possono variare da un'unità all'altra.