Elmo mirmillone III

L'elmo del gladiatore Mirmillone o Murmillo si ispira a modelli greci, databili alla metà del I secolo d.C. in quanto non presenta ancora le griglie facciali integrali dei successivi modelli di elmo Myrmillo. Si trattava di un elmo chiuso, come gli elmi traci, ma con una cresta pronunciata a forma di pinna di pesce al posto della caratteristica cresta tracia.

L'elmo, pur proteggendo il gladiatore, rendeva molto difficile il combattimento perché non solo rendeva difficile la vista, ma anche la respirazione e l'udito. Ciò significa che il gladiatore che indossava questo elmo, così come il secutor o il trace, doveva combattere frontalmente ed evitare di perdere di vista l'avversario. L'elmo del mirmillone si è evoluto dalla sua comparsa nel I secolo d.C. e dal II secolo d.C. ha acquisito una particolare tipologia che qui riproponiamo.

La cresta (la caratteristica pinna di pesce del mirmillono) è fissata da viti nascoste, che la rendono rimovibile. Questo permette al rievocatore di trasportarlo più comodamente, cosa molto apprezzata in occasione di eventi.

L'elmo è realizzato in acciaio e ottone lucido. Ha un'ampia visiera a due ante fissata con perni alla pettorina inferiore, che è rimovibile come parte separata. I quattro anelli di ottone di 1,3 cm di diametro sono replicati sul fronte, come alcuni degli originali, che potrebbero essere stati utilizzati per contenere pennacchi o ornamenti.

L'elmo è interamente in acciaio. Per migliorare la manutenzione anticorrosione, le parti interne sono state trattate con vernice nera antiruggine.

Inoltre, questo elmo è dotato di una fodera in pelle regolabile e di una cinghia con fibbia, realizzato in pelle spessa 3 mm, per un'aderenza sicura alla testa del rievocatore. 

Caratteristiche e materiali:

• Circonferenza interna (circa): 65 cm.
• Lunghezza interna (da davanti a dietro): 24 cm.
• Larghezza interna (da orecchio a orecchio): 20,5 cm.
• Altezza totale esterna 36 cm
• Peso (circa): 2,9 kg.

Peso di spedizione 5 kg.

Nelle immagini che seguono, originale del Neues Museum di Berlino (vedi immagine sotto). Statuetta in terracotta del Museo Archeologico Nazionale di Napoli e manico di coltello del Museo Archeologico di Osijek.