Spada di origine greca con fodero, VI-IV secolo a.C.
Gli opliti dell'antica Grecia sono comunemente raffigurati con un'arma secondaria come questa. Si tratta di una spada relativamente corta e dritta con una lama affusolata a doppio filo chiamata xiphos. Questa spada era molto popolare tra gli eserciti greci. Sebbene gli esempi sopravvissuti siano estremamente rari, le illustrazioni storiche si trovano in molte opere d'arte greca antica, soprattutto nei dipinti su ceramica che hanno superato la prova del tempo.
Come spieghiamo nell'articolo storico specifico sul nostro blog, i cittadini della giovane monarchia romana dovevano usare armi di questo tipo per la loro guerra. Progettata per tagliare e colpire, era usata principalmente dalla fanteria come arma di riserva per il combattimento ravvicinato, quando la lancia era stata spezzata, persa o sottratta nella mischia.
Questo xiphos, splendidamente ricostruito, presenta la lama nella forma lenticolare tipica del VI-IV secolo a.C., anche con la riproduzione della cresta centrale. L'impugnatura è in legno rivettata alla spiga, con finitura e guardia in acciaio (due dettagli tipici dello xiphos).
Viene fornito completo di fodero in legno rivestito in pelle rossa. Anche la contera e la ghiera sono in legno e conferiscono a questa spada un aspetto inconfondibile. Gli anelli di sospensione in ottone, fissati al fodero con cinghie di cuoio, consentono a chi lo indossa di portare il suo xiphos appeso a un fibbia, secondo le modalità dell'epoca.
Dettagli:
Le specifiche possono variare leggermente da pezzo a pezzo.
Peso di spedizione: 2 kg
Scheda dati
Replica molto realistica dell'elmo Montefortino, fine IV secolo a.C.-inizio I secolo a.C..
Spada di origine greca con fodero, VI-IV secolo a.C.
