Gioiellino Bloody Mary

Gioiellino barocco ispirato a quello indossato dalla regina Maria I Tudor in un ritratto anonimo. La regina Maria d'Inghilterra si guadagnò il soprannome di Bloody Mary per la sua politica religiosa: dopo la morte del padre Enrico VIII e con la sua stessa ascesa al trono, il cattolicesimo tornò ad essere la religione ufficiale del regno, le riforme religiose anglicane furono annullate e processi e condanne a morte furono ripetuti in tutto il Paese.

Da questo gioiello pendeva la famosa Perla Peregrina, un'imponente perla a forma di goccia d'acqua, appartenuta a Filippo II di Spagna (che la donò a Maria, sua moglie, fino alla sua morte) e acquistata da Elizabeth Taylor nel XX secolo, dopo una serie di furti, sparizioni, regali e aste. Dopo la morte di Taylor, nel 2011 la perla è stata venduta all'asta per 11 milioni di euro, insieme alla collana di diamanti in cui l'attrice l'aveva incastonata.

Ci sono prove che sia stata indossata anche da Isabella di Valois e successivamente da Margherita d'Austra, moglie di Filippo III, in questo caso incastonata con il famoso diamante "The Pond", il che dimostra che il gioiello rimase nel tesoro della corona spagnola dopo la morte della regina Maria d'Inghilterra.

Il gioiello è realizzato in ottone con una grande pietra naturale centrale di colore verde e la splendida perla di fiume come pendente.

Oltre all'anello di sospensione, è dotato di una clip sul modulo superiore per un migliore fissaggio.

Lunghezza totale circa 10 cm.