Elmo Intercisa con cresta
Replica di un elmo tardo-romano trovato in Ungheria nel IV secolo d.C..
Ricostruzione di un elmo Intercisa IV, IV secolo d.C..
Questo elmo, che rientra nella tipologia Intercisa IV, è una ricostruzione basata su reperti archeologici della fine del XX secolo. Per la ricostruzione sono stati utilizzati frammenti sciolti trovati in vari giacimenti archeologici. Sono state utili anche le rappresentazioni iconografiche, come quelle provenienti dalle Catacombe di San Giovanni a Siracusa, in Sicilia, dove una delle guardie palatine raffigurate indossa un elmo come questo. Non è del tutto chiaro se fossero fatti interamente di bronzo o con qualche sovrapposizione d'oro o d'argento dorato, dato che sono stati ritrovati diversi frammenti di lastre d'oro e d'argento che sono stati assegnati a questo elmo.
Questa replica dell'Intercisa Tipo IV è un vero lusso nel campo della ricreazione storica. L'intero elmo è realizzato a mano in ottone. Il pezzo è ornato dai tipici occhi di tutti gli Intercisa, oltre che dalle mezzelune. Sia la calotta che la cresta sono bordate a mano, per formare il motivo distintivo che contraddistingue questo elmo. Anche le guance sono intagliate con le stesse tecniche orafe.
La cresta di questo elmo incorpora sulla parte anteriore un pezzo unico all'interno di un cerchio punteggiato: il simbolo del chrismon, il segno di Cristo, le lettere greche sovrapposte chi (Χ) e rho (Ρ). Questo pezzo estremamente raro è stato trovato isolatamente e solo di recente è stato correttamente identificato e associato a questo elmo. La teoria iniziale lo associava a un ornamento per cinture o altri indumenti. Tuttavia, il lavoro pubblicato da Jelle Prins nel 1998 ha confermato che questo pezzo proviene in realtà dalla cresta di un elmo romano Intercisa IV (la versione crestata). Sebbene quasi tutti i modelli di Intercisa siano stati trovati nella parte orientale dell'Impero, questi elmi, insieme ad alcune sovrapposizioni d'argento dorato, sono stati trovati nella provincia di Limburg, nei Paesi Bassi, alla fine degli anni Novanta. Questo fatto e le rappresentazioni grafiche provenienti dalla Sicilia estendono territorialmente l'uso dell'Intercisa a tutta l'ampiezza dell'Impero.
Taglia unica. Per facilitare il trasporto, la cresta viene fornita smontata, per essere fissata in modo permanente dal rievocatore all'elmo, per mezzo di flange e piastre interne.
Le guance sono dotate di anelli interni per il fissaggio al viso del rievocatore.
Caratteristiche:
Nella foto, gli affreschi straordinariamente ben conservati delle catacombe di San Giovanni, in Sicilia, Italia:
Scheda dati
Replica di un elmo tardo-romano trovato in Ungheria nel IV secolo d.C..