Mazzafrusto corto

Il mazzafrusto consisteva in un robusto palo di legno dalla cui estremità pendeva una catena che reggeva una mazza rotonda e irta. Si trattava di un'evoluzione della normale mazza a testa chiodata, chiamata in Europa morning stars. Il semplice mazzafrusto aveva solo una testa armata, come questa replica qui presentata, in acciaio forgiato e un manico di legno.

Le prime versioni di quest'arma contundente risalgono al XII secolo, ma è rimasta in uso fino al XVI secolo in diverse versioni; il mazzafrusto è stato incluso nei trattati di destrezza spagnoli, francesi e inglesi.

Questa versione del mazzafrusto non era molto diffusa, in quanto la lunghezza dell'impugnatura era inferiore a quella della catena, che ne allungava anche la lunghezza, per cui se con la versione normale c'era già un rischio di lesioni per l'utilizzatore, con l'impugnatura accorciata questo rischio aumentava, richiedendo una maggiore formazione ed esperienza per maneggiarlo. D'altra parte, permetteva alcune manovre e colpi che potevano dare un grande vantaggio in un combattimento. Adatto sia alla cavalleria che alla fanteria.

Le dimensioni sono le seguenti:

• Lunghezza dell'asta circa 14 cm
• Diametro della mazza, circa 10 cm
• Lunghezza della catena circa 40 cm
• Peso di spedizione, circa 1,10 kg