
Arco composto scita
Arco composto di origine scita utilizzato dalle unità di arcieri a Roma.
Arco composto tipico dell'area mediterranea orientale utilizzato dagli arcieri romani e fino al Medioevo.
Arco ispirato alla tradizione scita, è un arco composto realizzato interamente in legno d'acero e doghe in legno di ulivo. È stato chiamato arco composto per distinguerlo dagli archi monolitici, cioè gli archi fatti di un unico materiale in un unico corpo. Questo arco offre maggiore potenza e portata rispetto agli archi monolitici, che sono invece più economici e resistenti.
Questo arco composto era utilizzato dai Sagitarii, il corpo di arcieri che costituiva una delle unità di auxilia, truppe specializzate che, raggruppate in coorti, erano assegnate alle legioni romane e la cui base di reclutamento era nelle province orientali. Questo modello di arco è stato in uso per tutto il Medioevo.
Caratteristiche e misure:
Disponibile in varie potenze, selezionare la taglia dal menu a discesa.
Include una corda per il fast flight e un'impugnatura in pelle. L
Al primo utilizzo si consiglia di utilizzare una freccia con bow rest. Questo permette di regolare l'impugnatura e di segnare il nock point sulla corda, dando all'arciere un punto fisso su cui appoggiare la freccia con un'angolazione adeguata. Questa operazione iniziale eviterà di danneggiare le frecce e l'arco nel loro successivo utilizzo nella rievocazione storica.
I colori del legno e della pelle sono dimostrativi, possono variare da un'unità all'altra.
Scheda dati
Arco composto di origine scita utilizzato dalle unità di arcieri a Roma.