Elmo imperiale gallico J Brigetio

Gli elmi di tipo imperiale erano i più comuni nei primi due secoli della nostra era. Questo modello in particolare è un Imperiale Gallico J, più comunemente noto come Brigetio, dal nome della città ungherese in cui è stato portato alla luce, l'attuale Szóny. La Legio I Adiutrix è rimasta lì per gran parte della storia dell'Impero d'Occidente. L'elmo è datato alla fine del I secolo d.C.. Sebbene l'originale sia stato portato alla luce in Ungheria, oggi è esposto nel Museo Nazionale della Legione Romana di Caerleon, in Galles.

Questo è probabilmente il più bello di tutti gli elmi gallici. Come i suoi predecessori, conserva le caratteristiche sopracciglia come decorazione. Incorpora un supporto per il pennacchio, con un pulsante di tipo Chichester, nonché anelli aggiuntivi, anteriori e posteriori, per ospitare una sorta di cresta longitudinale, di tipo optio. Il superbo coprinuca è molto ampio e ha una pendenza armoniosa. Aggiunge una maniglia per il trasporto, molto tipica dei modelli italici, ma meno comune in quelli gallici.

È realizzato in acciaio con finiture in ottone. Le guance, robuste ed eleganti, sono dotate di un anello inferiore per regolare l'elmo al viso del rievocatore.

Dettagli:

• Include un cabasset di cotone per uso interno.
• Adatto a rievocatori fino a 61 cm di circonferenza della testa
• Lunghezza (da davanti a dietro): circa 22 cm
• Larghezza (da orecchio a orecchio): circa 18 cm
• Peso: circa 2,2 kg
• Peso di spedizione: 2,7 kg
• Compreso il copricapo separato.

Nella foto, un originale archeologico esposto al Caerleon National Roman Legion Museum, Regno Unito:

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